Lodo lodo delle mie brame…

20 Maggio 2009

…chi è il più impunito del reame? Chiedetelo al ministro Alfano che questo lodo l’ha pensato!!!

E’ stato da pochi giorni resa pubblica la motivazione con coi l’avvocato inglese David Mills è stato condannato a 4 anni e 6 mesi dal tribunale di Milano. Nel testo della documentazione si legge “ha agito certamente da falso testimone da un lato per consentire a Silvio Berlusconi e al gruppo Fininvest l’impunità dalle accuse, o, almeno, il mantenimento degli ingenti profitti realizzati attraverso il compimento delle operazioni societarie e finanziarie illecite compiute sino a quella data, dall’altro ha contemporaneamente perseguito il proprio ingente vantaggio economico” e ancora “la condotta di Mills era dettata dalla necessità di distanziare la persona di Silvio Berlusconi dalle società off shore, al fine di eludere il fisco e la normativa anticoncentrazione, consentendo anche, in tal modo, il mantenimento della proprietà di ingenti profitti illecitamente conseguiti all’estero, la destinazione di una parte degli stessi a Marina e Piersilvio Berlusconi“.

Queste parole quasi non avrebbe bisogno di nessun commento… ma qualcosa voglio dire lo stesso: sostanzialmente questo avvocato inglese nel 2004 prese una tangente di 600mila dollari per dichiarare il falso e salvare Silvio Berlusconi e la Fininvest dalle accuse relative al caso “All Iberian” e sulle tangenti alla Guardia di Finanza, poi nel gennaio di quest’anno ritrattò le sue parole (in puro stile Berlusconi – n.d.r.) dicendo che si era trattato di un suo errore, che Berlusconi non c’entrava niente e che l’aveva fatto solo  per paura che il fisco inglese venisse a conoscenza delle sue ingenti entrate… solo che i giudici a questa ritrattazione non hanno creduto (meno male – n.d.r.) e l’hanno condannato.

Ora tutti penseranno che anche Silvio Berlusconi come mandante di questa tangente… come colui che ha pagato questa tangente verrà processato e probabilmente condannato, e invece  no… grazie al su citato Lodo Alfano, la posizione di Berlusconi è stata stralciata dal procedimento perchè le quattro più alte carice dello stato (presidente della repubblica, presidente del consiglio, presidente del senato e presidente della camera) non possono essere giudicate!

Vi rendete conto? Avete capito bene quello che ho scritto? La persona che guida il nostro paese è praticamente responsabile di atti di corruzione e non solo continua imperterrito a svolgere il suo ruolo di presidente del consiglio, ma non può nemmeno essere processato perchè lui stesso ha deciso che la legge NON è uguali per tutti! E’ una storia che ha dell’incredibile e se non sapessi di essere già sveglio vorrei che qualcuno mi desse un pizzicotto per destarmi da questo incubo!

Ovviamente subito dopo la pubblicazione di queste notizie e di questi atti, Berlusconi si è lanciato in dichiarazioni pubbliche che in certi casi sono sfociate in vere accuse e invettive contro i giornalisti e contro i giudici: hai primi ha detto che è vergognoso che vengano pubblicate notizie non vere perchè così si fa del male al pese, mentre hai secondi ha detto che si tratta di una sentenza scandalosa e contraria alla realtà. Ha inoltre dichiarato che “quando avrà tempo” riferirà in parlamento per dire “finalmente” cosa pensa di una parte della magistratura…

Non solo si è creato uno scudo con il Lodo Alfano (nonostante qualcuno gli abbia chiesto di farne a meno e lasciarsi giudicare, il suo avvocato ha dichiarato che questo condannerebbe il paese all’ingovernabilità), ma si permette pure di urlare contro chi fa il proprio dovere.

Vorrei concludere questo mio scritto rivolgendo un appello agli italiani: io posso capire Berlusconi perchè fa il suo interesse e cerca di trarre il maggiore profitto possibile dalla situazione in cui si trova, ma come è possibile che gli italiani permettano che una persona corrotta faccia il presidente del consiglio? Come è possibile che permettano che il nostro paese sia rappresentato nel mondo da un personaggio che fa del cabaret la sua unica dialettica? Come è possibile che permettano che alla guida della nostra nazione ci sia qualcuno che tratta le donne come oggetti?


Terremoto…

11 aprile 2009

Ho aspettato fino ad ora, ma anche per me è giunto il momento di parlarne cercando di mettere in luce alcuni degli aspetti che mi hanno colpito.

Ho aspettato perchè volevo capirne di più, perchè non volevo parlarne a caldo, perchè volevo rispettare quei momenti terribili che devono aver passato tutte le persone coinvolte e che purtroppo in molti stanni ancora passando.

Come tutti saprete la notte del 5 aprile c’è stata una forte scossa di terremoto, 6° grado della scala Richter, intorno a l’Aquila che poi è stata seguita da altre scosse anche di intensità  interno al 5° grado. Durante le prime ore ho pensato che oltre a qualche crollo non ci sarebbero stati grossi problemi e mai avrei immaginato una tragedia di questa portata… invece più passava il tempo e più ci si rendeva conto di quanto grave fosse la situazione.

In questo momento il triste conto dei morti ha raggiunto quota 293 ed oltre 20.000 persone sono sfollate e stanno vivendo in questi giorni in alcune tendopoli allestite dalle protezioni civili di tutta Italia. Tante persone si sono adoperate per aiutare gli abruzzesi e molti sforzi si stanno ancora facendo, ma in queste ore sale anche la rabbia.

Ci sono due punti che vorrei evidenziare e che mi hanno colpito di questa vicenda: la predibilità dei terremoti e la prevenzione degli stessi.

Si è molto parlato di uno scienziato, Gianpaolo Giuliani, che avrebbe predetto un terremoto di forte intensità nei pressi dell’Aquila proprio nel periodo in cui si è effettivamente verificato. Questa persona è stata anche accusata di procurato allarme e diffidata dal continuare a dire certe cose, tanto che lui stesso avevo (dovuto) ritrattare quanto aveva precedentemente affermato, ed è stato lo stesso Guido Bertolaso, direttore della protezione civile a definirlo un imbecille per le sue affermazioni.

Non sono certamente un esperto di terremoti e non mi permetto di entrare nel merito delle affermazioni tecniche dell’uno o dell’altro, ma sta di fatto che ci sono studi portati avanti ad molto tempo in altri paesi che si pongono l’obiettivo di trovare il modo di circoscrivere il periodo ed il luogo dove potrebbe verificarsi un terremoto. Probabilmente non sarà mai possibile identificare l’esatta ora, le coordinate e l’intensità di un evento di questo genere, ma forse si può capire con una certa approssimazione il periodo e il luogo.

In questo modo non essendo possibile evacuare un intera regione per un lungo periodo di tempo, per lo meno si possono tenere allertati e potenziare le strutture di soccorso nelle zone  che in quel momento sono più a rischio in modo da limitare i danni e rendere più tempestivi i soccorsi.

Mi ricordo quando secoli fa si diceva che erano impossibili tante cose (ad esempio che la terra girava attorno al sole) che poi sono state smentite, forse se mentenessimo sempre la mente aperta potremmo fare molti più passi avanti.

Un’altro tema che mi ha sconvolto è quello della prevenzione e più in generale di come vengono portate avanti opere pubbliche e private in Italia.

Che la zona dell’Aquila fosse una zona a rischio terremoti si sapeva da molto tempo, tanto che nel censimento delle aree sismiche era inclusa con un livello molto elevato. Allora mi chiedo perchè le case, le strutture pubbliche ed in generale tutte le opere edilizie non sono state costruite con criteri antisismici, anche i più elementari? Mi chiedo perchè per qualche migliaio di euro in meno si è messa a rischio la vita di tante persone?

Tutte quelle persone che in vari modi hanno contribuito a questa strage dovrebbero farsi un esame di coscienza, ma temo che non servirebbe a molto.

Allargando poi il raggio di questo pensiero mi viene in mente che troppo spesso la corruzione (piccola o grande) mette a rischio la vita delle persone, pur di guadagnare in modo facile non ci si fa scrupolo di usare materiali scadenti o in quantità inadeguate, tanto chi ci va di mezzo non sono certo i politici o gli industriali colpevoli di tali mancanze.

Voglio ricordare in ultimo che il nostro presidente del consiglio ha dichiarato che per ricostruire le case degli abruzzesi dovranno essere ritardate alcune grandi opere, ma non il ponte sullo stretto… qualcuno può informarlo del fatto che anche la zona dove dovrebbe essere costruito è a forte rischio sismico?

Non credo nella preghiera, ma il mio pensiero è comunque rivolto a tutte le persone che stanno soffrendo.